La fase di Ascolto (Narrativa) si svilupperà nell’arco di un biennio dedicato all’ascolto (2021-2023): nel secondo anno ci si concentrerà invece su alcune priorità pastorali.

La nostra Chiesa di Ascoli Piceno è davvero un “cantiere”. Spinta dal vento dello Spirito ha aperto le vele e si è rimessa in navigazione: “Passiamo all’altra riva!” (Mc 4,35). Si sente un certo fermento, il desiderio di affrontare i nodi della vita pastorale, di trasformare le situazioni di crisi e di debolezza in occasioni di crescita. L’immagine del cantiere dice “lavori in corso”, progetti non chiusi ma aperti al contributo di tutti,
rimanda alla necessità di intese e collaborazioni per l’edificazione di uno spazio comune. Non siamo i soli a sentirci dentro un cantiere. Per tutte le Chiese d’Italia questo è l’anno dei “CANTIERI DI BETANIA”. La scelta del nome ovviamente dipende dalla Betania evangelica, che dista pochi chilometri da Gerusalemme, ed è il luogo in cui vivevano tre fratelli amici del Signore: Marta, Maria e Lazzaro. Questo piccolo villaggio è lo scenario di alcuni avvenimenti della vita di Gesù, a partire dall’episodio raccontato da Luca 10,38-42: Maria seduta ai piedi di Gesù, Marta tutta presa dai molti servizi.

L’obiettivo rimane quello del primo anno: “avviare una nuova esperienza di Chiesa”, che pratichi la sinodalità e irrobustisca la capacità di “camminare insieme”.