1. Cantiere della strada e del villaggio

Il primo cantiere riguarda l’ascolto dei mondi vitali, in particolare quelli che spesso restano in silenzio o inascoltati. Gesù non era il classico rabbi che insegnava abitualmente seduto nel tempio o in sinagoga, ma prendeva l’iniziativa di mettersi in cammino e di raggiungere le persone nei villaggi, predicando nelle strade e nelle case. Siamo invitati a camminare nella storia non isolandosi ma dialogando con tutti, perché tutti sono suoi “compagni di cammino”. Ecco perché la Chiesa di Ascoli Piceno si apre all’ascolto di tutti gli abitanti di questo territorio, incontrando le persone nei luoghi ordinari della vita: ragazzi e anziani, famiglie e adulti soli, cristiani praticanti e anche chi non frequenta stabilmente la Chiesa, chi la contesta, quelli che se ne sentono ai margini o si dicono ad essa indifferenti, persone di altre religioni e atei. Tutta la Chiesa diocesana in questo secondo anno rifletterà su quello che sta emergendo da questo ascolto di tutti, perché siamo convinti che anche attraverso la voce di tante persone sarà il Signore stesso ad indicarci quale riforma chiede oggi alla nostra Chiesa. “In ascolto di tutti”: siamo invitati ad incontrare tutti gli abitanti del nostro territorio: i giovani, le famiglie, i malati e gli anziani, i lavoratori, i bambini…, questa volta non per comunicare qualcosa (idee, proposte, iniziative, ecc.) ma per attivare un dialogo tra persone, soprattutto per mettersi in ascolto della vita di tutti.

Questo richiederà uno sforzo per rimodulare i nostri linguaggi ecclesiali in modo da renderli comprensibili a quanti non li utilizzano normalmente.

La domanda e le domande guida del Cantiere:
Alla luce dell’ascolto di tutti, come cambia la nostra pastorale rivolta ai giovani, ai malati, alle famiglie, ai migranti etc…? A quale riforma della nostra Chiesa siamo chiamati dal Signore?

L’ascolto è attraverso tre domande del cammino sinodale:

  • Come stai?
  • Ti porti nel cuore una ricerca spirituale?
  • Hai qualcosa da dire alla Chiesa di Ascoli?

Rimodulate a seconda della tipologia di incontro.

La novità di quest’anno è che non ci saranno solo le sintesi dei gruppi ma ci saranno le storie e le narrazioni ascoltate; sono raccolte nel Portale delle Narrazioni rappresentando il tesoro prezioso dell’ascolto di tutti. Da qui poi partirà la domanda guida: “alla luce dell’ascolto di tutti, come cambia la nostra pastorale…?”

–> Le persone che si intendono principalmente coinvolgere:
L’equipe diocesana per il cammino sinodale è referente per il cantiere.

Sono coinvolti tutti gli uffici di pastorale diocesana (giovanile, per la famiglia, liturgica, dei migranti, della carità, della catechesi) con le relative equipe e i referenti parrocchiali del cammino sinodale che progetteranno insieme ai parroci l’ascolto di tutti a livello parrocchiale.

–> Breve descrizione dell’articolazione che è stata pensata per la realizzazione del Cantiere: cfr Allegato “Il Cantiere della strada e del villaggio – Ascolto di tutti”

Apri e scarica l'allegato

Area riservata ai referenti parrocchiali

Pagina riservata dove ogni referente parrocchiale, con le stesse credenziali già fornite, potrà caricare i contributi per l’ascolto tra noi degli incontri sinodali e anche i racconti dell’ascolto di tutti.

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