Il cantiere delle diaconie e della formazione spirituale ha come primo obiettivo quello di promuovere la corresponsabilità laicale e di riconnettere i vari ministeri e le varie diaconie nella Chiesa con la loro radice spirituale, per vivere la “fraternità mistica, contemplativa, che sa guardare alla grandezza sacra del prossimo, che sa scoprire Dio in ogni essere umano” (Evangelii gaudium, 92).

–> La domanda e le domande guida del Cantiere:
Come può la nostra comunità cristiana annunciare il Vangelo anche ai lontani utilizzando linguaggi e metodologie che rendano accessibile la proposta? Quali sono questi ambienti? In che modo possiamo metterci in cammino per discernere quali sono i luoghi e quali sono le persone che attendono l’annuncio del Vangelo? Quali sono le metodologie più indicate? Come possiamo sostenere e accompagnare i collaboratori delle nostre parrocchie nel loro cammino spirituale e di formazione alla vita cristiana? Quali sono i punti di forza e i punti di crescita dei cammini di formazione già presenti nel nostro territorio?

–> Le persone che si intendono principalmente coinvolgere:

• Don Paolo Sabatini Coordinatore del cantiere
• L’equipe sarà composta da persone esperte del mondo della formazione per adulti, e provenienti dal mondo ecclesiale (esperti dal punto di vista contenutistico/teologico).

–> Breve descrizione dell’articolazione che è stata pensata per la realizzazione del Cantiere:
L’equipe che guida il cantiere sarà suddivisa secondo due attenzioni principali: quella metodologica e quella contenutistica. Si cercherà, dopo un ascolto attento del territorio, di comprendere quali sono i percorsi di fede e di accompagnamento e di annuncio presenti nel territorio e se e come è possibile proporre un percorso di crescita e di miglioramento, e allo stesso tempo si cercherà di comprendere quali sono le proposte “mancanti” per formulare un progetto di formazione che possa essere comprensibile ed efficace.